Dal 3 al 12 novembre 2023 – PACTA dei Teatri in collaborazione con Compagnia Xe, Associazione Sosta Palmizi, Vidavè, Compagnia Tarmeh, Anabasi arteinmovimento, VAGA, Sala Nera Tempio, Tempio del Futuro Perduto, Dunamis.
Da un’idea di Patrizio Belloli – a cura di Annig Raimondi e Elisabetta Miracoli.
Apriamo le Gabbie
Spettacoli parte del Circuito CLAPS
3 novembre prima milanese
FIGURA FIGURA
- coreografia Paola Bedoni
- interpretazione Paola Bedoni e Giacomo Graziosi
- consulenza musicale Emanuele De Checchi
- consulenza costumi Nunzia Lazzaro e Fabiola Soldano
- musiche Olivier Messiaen, Alfred Schnittke, Maurice Ravel, Georges Aperghis
- produzione Compagnia Xe
Il segno grafico indaga e traccia figure alla disperata ricerca della verità. Il corpo indaga e traccia segni alla disperata ricerca della verità.
Come può l’atto pittorico trovare spazio nel corpo, nel gesto e nella presenza?
Due corpi in scena raccontano lo sforzo e la ricerca dell’annerire, del tracciare, del cancellare. Disossano, rimpiccioliscono, fanno emergere e raggiungono il reale. Un tentativo di raggiungere e fissare sul corpo quello che sono.
4 novembre prima milanese
SOGGETTO SENZA TITOLO
- interprete e coreografa Olimpia Fortuni
- assistenza artistica Cinzia Sità
- paesaggio sonoro Pieradolfo Ciulli e Danilo Valsecchi
- disegno luci Andrea Rossi
- produzione Associazione Sosta Palmizi
- con il sostegno di MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo/Direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Regione Toscana/Sistema Regionale dello Spettacolo
Si ringrazia il Teatro la cavallerizza di Torino, Michela Lucenti e Balletto Civile, Alessandra Bordino ed Erica Archinucci.
Soggetto Senza Titolo – Sosta Palmizi
Spettacolo selezionato alla Vetrina della Giovane Danza D’Autore 2016 del Network Anticorpi XL e Visionari Kilowatt Festival 2017, vincitore del premio del pubblico GD’A_Giovane Danza D’Autore 2017
Il viaggio del corpo alla ricerca dell’uomo.
Un flusso di coscienza in un corpo che muta il suo stato materico e snoda il suo viaggio in tre movimenti (presente, passato, futuro), dove l’irreale si fonde con il reale, in una dimensione onirica del tempo, in un dialogo intimo e, ugualmente, aperto, con chi si affaccia a offrire il suo sguardo. La materia corporale si espone a una metamorfosi continua che si evolve e si trasforma. Senza una forma, né un nome, che possa limitarla. Come una macchia d’inchiostro, che si espande senza un contenitore, prova a cercare una verità.
5 novembre
SPOKEN DANCE: Stimmung & Figure Coreografiche
- coreografia Vidavè
- danzatori Noemi Dalla Vecchia, Matteo Vignali
- composizione sonora Matteo Vignali
- musiche V.A.
- produzione DANCEHAUSpiù
Figure Coreografiche – Creazione vincitrice del premio Residenza “La casa della nuova coreografia” 2022/2023, diretto da Movimento Danza Napoli
Stimmung – con il supporto di Primavera dei Teatri Festival di Castrovillari e Centro Coreografico Canal di Madrid
La ricerca coreografica sulla “danza parlata/parola danzata” intende sperimentare nuove relazioni tra voce e corpo, tra linguaggio parlato e linguaggio di movimento.
Le prime due creazioni, Stimmung e Figure Coreografiche, indagano gli aspetti fonetici della voce e semantici della parola. Il desiderio è quello di sottolineare la centralità del movimento del corpo quale strumento espressivo completo grazie alla voce.
7 novembre prima assoluta
FUNAMBOLI
- regia/performer Aram Ghasemy
- drammaturgia Mohammad Miraliakbari
- suoni Beppe Sordi
- cineproiezioni Livio Colombo
- produzione Associazione Culturale Tarmeh
La vita di un corpo guardata come un video accelerato è una metamorfosi. Tre corpi in situazioni diverse subiscono tre metamorfosi diverse, tre corpi diversi (donna, uomo, bambino) nella stessa situazione mutano in maniera differente. Di fronte a fenomeni sociali come la guerra, la povertà, la violenza di genere e l’emigrazione come reagisce il corpo? I muscoli, il tono di voce, lo sguardo o il modo di muoversi cambiano? Cosa succede al modo di pensare, agli atteggiamenti e comportamenti? Come e quanto si muta interiormente?
Una bicicletta sonora, il corpo di una performer e una cineproiezione compongono questa opera funambolica.
8 novembre prima assoluta
BHAKS – MAGIA
Le trasformazioni della Dea
- danza Roberta Cavicchioli
- nuova produzione Anabasi arteinmovimento
- in collaborazione con Monica Gallarate
- compagnia in residenza presso il PACTA Salone
Danza e teatrodanza indiano, la rappresentazione sfaccettata della Dea nell’arte scenica della danza indiana. Come la Natura la Dea può essere dolce e amorevole o distruttiva e terribile quando si tratta di difendere la vita e tutte le sue creature. L’aspetto Sringara erotico e amorevole, e il guerresco Roudra convivono, ma la rabbia della Dea è impersonale, a servizio della Vita. E’ la Dea stessa che trasforma la propria energia in base alle situazioni, ai miti, agli eventi e l’India ne ha rappresentato i molteplici volti.
9 novembre
IL MARINAIO
- a cura di Arianna Guaglione e Viola Beneventano
- in scena Arianna Guaglione, Viola Beneventano
- voice off Francesca Tripaldi
- intervento canoro Galea
- musiche Murcof, David Bowie, Livia e Arthur Nestrovski, MBM
- produzione VAGA
- con il sostegno di SalaNera
- compagnia in residenza presso il PACTA Salone
Una stanza circolare in un tempo indefinito, una sorella morta da vegliare in attesa del giorno, due donne si trovano imbrigliate nei loro ricordi, sospese nel perdurare di una storia senza capo né coda, trasformandosi continuamente, cambiando aspetto, attitudine, presenza per riempire il tempo infinitamente lungo della notte. Un racconto infinito in cui la verità è illusoria e la finzione è credibile.
Il Marinaio – VAGA
Il progetto nasce dalla volontà di portare in scena Il Marinaio, testo teatrale di Fernando Pessoa del 1915.
10 novembre
CREDEVO FOSSE UN INSETTO INVECE ERA UN COLIBRì
- idea, progetto, coreografia, regia, drammaturgia Alberta Palmisano
- con Viola Beneventano, Silvia Indellicati, Alessia Trocchianesi, Chiara Prearo, Sofia Amurri, Alessandra Marino, Silvia Fontana
- assistente alla regia, costumista Mattia Peruzzo
- produzione Sala Nera Tempio, Tempio del Futuro Perduto
Ago e filo, due strumenti da sempre presenti nella vita e nell’immaginario umano, simboli di una narrazione: il filo capace di unire, come di intrappolare e l’ago, capace di guarire come di iniettare veleno. Il processo creativo, ispirato al racconto “Noi, I Ragazzi dello Zoo di Berlino” di Christiane F., affronta il dolore di una generazione che ha ricercato nell’ago stesso il senso di libertà e ha incarnato la ribellione verso una società del benessere ipocrita e consumista. Una dichiarazione di libertà trasformata presto in una trappola: quella della dipendenza.
11 e 12 novembre
LA CARTA DA PARATI GIALLA
- ideazione e coreografia Giulia Meduri e Giada Viteritti
- danzatrici Giada Lanzanova, Doris Qehaja, Zaira Marino, Viola Beneventano, Silvia Indellicati
- composizione sonora originale TBLR
- supporto produttivo e organizzativo compagnia Dunamis
Ispirato al testo La carta da parati gialla di Charlotte Perkins Gilman.
La Carta Da Parati Gialla – Compagnia Dunamis
La storia racconta di una donna di fine ‘800 affetta da depressione post partum. Il marito, suo medico, le prescrive un periodo di riposo in una villa di campagna dove la camera da letto è una stanza con la carta da parati gialla che attira e respinge la protagonista con le sue forme ipnotiche e ammalianti. La storia è il lento scivolamento nell’ossessione per la carta da parati.
Il movimento di cinque giovani danzatrici si fa strumento per raccontare i disagi inascoltati della donna di oggi.
INFORMAZIONI GENERALI
Dove siamo: PACTA SALONE via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
MM2 P.zza Abbiategrasso-Chiesa Rossa, tram 3 e 15, autobus 65, 79 e 230
Per informazioni: www.pacta.org – tel. 0236503740 – mail biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – ufficioscuole@pacta.org
Orari spettacoli: da martedì a sabato ore 20.45 | giovedì ore 19.00 | domenica ore 17.30 – lunedì riposo – VERIFICARE SUL SITO GLI ORARI
Orari biglietteria: via Ulisse Dini 7, 20142 Milano
Dal lun al ven dalle ore 16.00 alle ore 19.00 | nei giorni di programmazione, 1h prima dell’inizio dello spettacolo
Acquisto biglietti: www.pacta.org e Circuito Vivaticket (online, telefonicamente e nelle prevendite fisiche) 25% di sconto per chi acquista online
Prezzi biglietti: per gli spettacoli della rassegna DANZA – APRIAMO LE GABBIE intero €16 – ridotto €12
(Foto: Botticelli)