Al Teatro di San Carlo è in scena Sogno di una Notte di Mezza Estate
dal 18 ottobre 2019 al 23 ottobre 2019
Felix Mendelssohn – Bartholdy
Sogno di una Notte di Mezza Estate
Balletto in due atti e sei scene tratto dall’omonima commedia di William Shakespeare
Prima rappresentazione: San Pietroburgo, Teatro Mariinsky, 1876
- Direttore | Pietro Borgonovo
- Coreografie | Paul Chalmer
- Costumi | Elena Mannini
- Luci | Mario D’Angiò
Orchestra e Balletto del Teatro di San Carlo
Interpreti
Étoile, Anna Ol, Vito Mazzeo
Orchestra e Balletto del Teatro di San Carlo
SERIE CREMISI
- venerdì 18 ottobre 2019, ore 20.00 – Turno A
- sabato 19 ottobre 2019, ore 19.00 – Abbonamento Danza
- domenica 20 ottobre 2019, ore 17.00 – Turno F
- martedì 22 ottobre 2019, ore 20.00 – Turno C/D
- mercoledì 23 ottobre 2019, ore 18.00 – Turno B
Durata: 2 ore e 30 minuti circa con intervallo
Lontano dalla corte elisabettiana, ad Atene, i folletti, gli elfi, le fate, la foresta della commedia più misteriosa e magica di Shakespeare prendono corpo attraverso le musiche di un diciassettenne di talento: Mendelssohn – Bartholdy era, infatti, così giovane quando strumentò l’ouverture del Sogno per due pianoforti, per eseguirla come un gioco di ragazzi con la sorella Fanny. Un divertissement da cui, con il compimento della scrittura per orchestra, prese forma il balletto che fu coreografato per la prima volta dal leggendario Marius Petipa nel 1876.
A reinterpretare questo classico nella produzione proposta al Teatro San Carlo sarà il coreografo francese Patrice Bart, il cui nome è saldamente legato a quello dell’Opéra di Parigi in virtù di un sodalizio durato dal 1957 al 1996. Bart è stato étoile della Compagnia di Balletto del Teatro dal 1972 fino all’addio alle scene nel 1989, quindi maître de balleted assistente di Rudolf Nureyev, con cui collaborò nel 1992 alla realizzazione della coreografia de La Bayadère.
(Foto: Squeglia)