23/24 Aprile 2022 al Teatro Comunale Carlo Gesualdo di Avellino
Concorso Internazionale di Danza
Carlo Gesualdo
Per Solisti e Passo a Due Classico e Contemporaneo
Primissima edizione del Premio della Danza “Carlo Gesualdo” di Avellino sabato 23 e domenica 24 aprile e già non si parla d’altro in regione. L’obiettivo dei due direttori della manifestazione Guendalina Manzi e Fabrizio Esposito è ridare fiato a Tersicore ed al suo mondo poi, dalla mattina del 25 si guarderà già al futuro…queste sono dunque le premesse raccolte dalle dichiarazioni di Fabrizio Esposito, già solista del Teatro di San Carlo di Napoli con un passato prossimo ed un futuro da organizzatore di eventi.
Il Teatro Carlo Gesualdo di Avellino è dunque destinato a diventare fucina di talenti e palcoscenico di un gala internazionale, oltre a raccogliere le istanze artistiche e culturali del popolo della danza che si conta già numeroso ed appassionato come sempre. A cominciare dal concorso, vera vetrina per il parterre e per i talenti pronti a calcare il palcoscenico del Carlo Gesualdo.
All’etoile Giuseppe Picone, padrino della due-giorni, sarà affiancato da Manuela Barbato, art journalist and dance curator Teatro Bellini di Napoli, Valentina Marini, presidente A.I.D.A.P. e direttrice dello Spellbound Contemporary Ballet di Roma, François Petit, assistente del direttore del Ballett Schule Theater Basel, Alin Gheorghiu, consigliere onorifico balletto dell’Opera Nazionale di Bucarest, Alen Bottaini, direttore Bavaria ballett academy di Monaco di Baviera ed Alessandro Rende direttore Europa in danza e Italian dance award. Ai quali si aggiungono Franco Miseria, Roberto D’Urso, Irma Cardano, Stefano Angelini, Fabio Gison, Mario Nocera, Peter Valentin ed Emanuele Battista.

Giuseppe Picone
Oltre al concorso il duo Manzi-Esposito ha pensato di allargare le maglie delle opportunità di crescita artistica e culturale dei partecipanti con una serie di iniziative degne dei maggiori festival nazionali ed internazionali. Pensiamo allo spettacolo “Don Chisciotte” con le coreografie di Fabrizio Esposito e Massimiliano Scardacchi ed alla mostra fotografica AQUA di Luigi Bilancio, oltre alla presentazione del libro “Giselle e il teatro musicale” di Maria Venuso delle Edizioni Polistampa. Senza dimenticare l’altra creatura di Fabrizio Esposito (Formazione et@motion), ovvero un concept che permetterà ai danzatori under 22 di studiare con professionisti di alto livello e di partecipare ad una vera produzione di balletto, vivendo in prima persona l’atmosfera e il tipo di lavoro che si affronta nel mondo delle compagnie professionistiche di danza.
Ed infine la serata di gala, l’evento nell’evento che condurrà ad Avellino le stelle del balletto internazionale quale segno di fiducia e speranza per un futuro radioso, soprattutto per le nuove generazioni danzanti. E così vedremo in scena Gesualdo l’etoile Giuseppe Picone, Iana Salenko e Dinu Tamazlacaru, Luisa Ielluzzi e Stani Capissi, Arianne Lafita e Vittorio Galloro, Lucia Lacarra e Matthew Golding, la compagnia Spellbound e Riccardo Esposito in un turbinio di uomini, donne ed emozioni a go go in una città che aspettava da tempo una danza folgorante come quella che sarà proposta da Guendalina Manzi e Fabrizio Esposito in questa primissima edizione del Premio della Danza “Carlo Gesualdo”.

Luisa Ielluzzi (ph. Luigi Bilancio)
Non è un caso che dunque nell’intera regione non si parli d’altro e lo stesso Giuseppe Picone, nella duplice veste di padrino ed interprete, si fa portavoce dell’emozione di questo periodo così delicato:
“Sono nato a Napoli e cresciuto in provincia di Caserta e sono molto felice di tornare al Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, dal quale manco da circa quindici anni quando partecipai come ospite a una serata di Gala. Il Gesualdo è un teatro che merita tantissimo. E, per quanto riguarda la danza nello specifico, è perfetto perchè ampio, strutturalmente imponente, costruito pensando a grandi rappresentazioni. Conosco Fabrizio Esposito da quando avevo dieci anni, in quanto parte del corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli, e ho accettato immediatamente il suo invito, il piacere è enorme di prendere parte a questo prestigioso evento. In questa fase storica in particolare, nella quale viviamo circondati da tanta incertezza, il messaggio è proprio quello di cercare comunque la bellezza, di trovare conforto comune nell’arte.”
Elevare gli spiriti e condividere emozioni. Mi sento dunque di ringraziare e di complimentarmi con gli organizzatori per questa lodevole e artisticamente rilevante iniziativa, e con l’amministrazione comunale di Avellino per averla fortemente sostenuta.
Per interviste, programma, premi e tutto quello che interessa il premio si suggerisce di visitare il sito internet www.premiodanzacarlogesualdo.it