La seconda edizione del Premio Danza “Carlo Gesualdo” di Avellino è pronta a riportare in città il popolo della danza a tu per tu con grandi artisti ed un pubblico in fermento. In scena nel Massimo della città irpina venerdì 24 e sabato 25 marzo, il “Carlo Gesualdo” sarà diretto ancora da Fabrizio Esposito e Guendalina Manzi che in conferenza stampa hanno già annnciato i nomi e soprattutto gli obiettivi di questo 2023.
Premio Danza “Carlo Gesualdo” di Avellino
02ª Edizione
A cominciare dai concorsi nazionale ed internazionale a cornice del gala del 25 marzo, serata magica che bisserà quella dello scorso anno diventata il biglietto da visita per la stagione di danza in corso in città. Un evento nell’evento che ospiterà anche quest’anno la formazione tanto cara al direttore artistico Fabrizio Esposito curatore del Progetto Formazione et@motion dove il concept permetterà ai giovani allievi-danzatori dai 13 ai 22 anni delle scuole di danza di studiare con professionisti di alto livello e di partecipare ad una vera produzione di balletto, vivendo in prima persona l’atmosfera e il tipo di lavoro che si affronta nel mondo delle compagnie professionistiche di danza.
Ma procediamo con ordine. Si partirà con il concorso nazionale con la presidente di giuria Valentina Marini (AIDAP), il noto volto televisivo della danza Steve La Chance, il direttore artistico Vincenzo Macario, i coreografi Enrico De Marco e Fritz Zamy, le etoile internazionali Arianne Lafita e Vittorio Galloro. A questi si aggiungeranno per il concorso internazionale i vari Roberta Martins (Academy Dance di Zurigo), Blerina Bela Arbana (Accademia di Tirana), Alfio Agostini (Ballet2000) e Lucia Giuffrida (Professione Danza Parma).
Un premio che abbraccia idealmente ed in scena una serata di gala scintillante dalle 21 di sabato 25 marzo!
Con in scena Katja Khaniukova e Francesco Gabriele Frola (English Nationale Ballet), le etoile internazionali Arianne Lafita e Vittorio Galloro, l’etoile del Teatro San Carlo di Napoli Danilo Notaro e la splendida sua collega sancarliana Claudia D’Antonio, Lucia Lacarra e Mathew Golding direttamente da Madrid ed infine il duo dello Spellbound Contemporary Ballet Maria Cossu e Giuliana Mele.
Un cast di primissimo ordine e soprattutto eterogeneo per intercettare le esigenze ed il palato del numeroso pubblico del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino. A tutto questo, con la solita carica e la motivazione che la contraddistingue anche nella sua attività di direttrice di “Esmeralda”, Guendalina Manzi aggiunge: Ma non è finita qui. Ci saranno anche volti e nomi da premiare. Fabrizio Esposito e Guendalina Manzi le hanno pensate davvero tutte! I premi alla carriera sono infatti Alfio Agostini alla carriera giornalistica, Laura Valente alla promozione della danza, Stefano Giannetti ed Angelo Smimmo alla carriera con Claudia D’Antonio e Danilo Notaro al talento.
Schede Artisti
Katja Khaniukova
(English National Ballet)
Nata a Kiev, si forma al Kyiv State Choreographic Institute e poi diventa prima ballerina del Kyiv Ballet. Successivamente entra a far parte dell’English National Ballet nel 2014 e da allora interpreta molti ruoli principali e da solista, tra cui quello di Giselle di Mary Skeaping, di Medora e Gulnare in “Il Corsaro”, di Clara in “Lo Schiaccianoci” di Wayne Eagling. I premi internazionali includono la medaglia d’oro al Serge Lifar International Ballet Competition (2005); la medaglia d’argento – Balletto giovanile del concorso mondiale (2007); la medaglia d’oro al Seoul International Ballet Competition (2011). la medaglia d’oro all’Istanbul International Ballet Competition (2012). Nel 2020 vince il Critic’s Circle National Dance Award per l’eccezionale performance femminile (classica) per la sua interpretazione nel ruolo di Frida Kahlo in “Broken Wings” di Annabelle Lopez Ochoa accanto a Irek Mukhamedov nei panni di Diego Rivera al Sadler’s Wells. È una delle étoile più apprezzate al mondo e un’ospite internazionale molto desiderata in eventi di grande valore artistico.
Francesco Gabriele Frola
(English National Ballet)
Nato ad Aosta, inizia a studiare danza a Parma a tre anni nella scuola dei genitori. All’età di 15 anni, gareggia al Prix de Lausanne e viene insignito di una borsa di studio alla Scuola del Balletto di Amburgo in Germania. Dopo un anno, passa al Fomento Artistico Cordobés, in Messico. Nel 2010, gareggia di nuovo al Prix de Lausanne, ottenendo un apprendistato al National Ballet of Canada. Al cui corpo di ballo si unisce l’anno seguente. Nel 2018 diviene Primo Ballerino al National Ballet of Canada e allo stesso tempo all’English National Ballet di Londra, dove nel 2020 diventa lead principal. I ruoli in cui si è cimentato includono quello principale in “Nijinsky”, per cui ha ricevuto il Rolex Dancers First Award (2015); Albrecht in “Giselle”, Peter/Lo schiaccianoci in “Lo schiaccianoci”; il principe Florimund in “La bella addormentata”; Lensky in “Onegin”, Florizel in “The Winter’s Tale”, Mercutio in “Romeo & Juliet” e Lescaut in “Manon”.
Arianne Lafita
Nata a Matanzas, Cuba, inizia da bambina la sua carriera con il Balletto Nazionale di Cuba, sotto la direzione di Alicia Alonso. Nel 2005 è prima ballerina nel “Balletto di Cuba” e nel 2009 si trasferisce in Spagna, dove balla con la compagnia “Victor Ullate Comunidad de Madrid”. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui: concorso internazionale di balletto dell’Havana vincendo la medaglia d’oro nel 1999, la medaglia d’argento nel 2000 e la medaglia di bronzo nel 2002. Dal 2011 è artista free lance e nel corso della sua carriera ha danzato tutti i principali ruoli del repertorio classico ed è stata prima Ballerina all’Hong Kong Ballet, Teatro Nacional Uruguay e Teatro dell’Opera di Sibiù. Guest in molti Teatri e Opere di Stato d’Europa tra cui Opera di Bucarest, Perm Opera, Sofia Opera, Opera di Macedonia, Opera di Maribor, Lubijana Opera, Opera Nazionale Moldavia, Opera Nazionale Teatro di Saratov, Russia, nonché festival ed eventi nel mondo. Da anni fa coppia con l’étoile Vittorio Galloro, con il quale calca come principal i più importanti palcoscenici internazionali.
Vittorio Galloro
(Etoile Internazionale)
Nato a Napoli, nel 1991 entra nella scuola del Teatro “San Carlo” di Napoli sotto la direzione di Anna Razzi e nel 1997 si trasferisce a Cuba, alla Scuola Nazionale di Balletto Fernando Alonso, dove si diploma come ballerino e insegnante. La sua brillante carriera lo vede solista al Balletto Nazionale di Cuba, primo ballerino al Balletto Europeo di Londra, Balletto Classico di Reggio Emilia e Balletto Nazionale di Cuba di Laura Alonso, solista all’Opera di Budapest e al Balletto Nazionale di Praga, primo solista ospite a Introdans in Olanda. Nel 2015 entra come primo solista nella prestigiosa compagnia asiatica “Hong Kong Ballet”. Ha danzato nei maggiori teatri di tutto il mondo. Ospite in Australia alla National Capital Company di Camberra, riceve il riconoscimento di “Testimone della cultura italiana nel mondo”. Tra gli altri premi: Medaglia d’argento nel 1997 e nel 1998 al Concorso internazionale di balletto de l’Habana (Cuba) dove nel 1998 vince anche il premio come migliore coppia al concorso. Medaglia d’argento al Premio Roma nel 2001 e medaglia di bronzo nel 2003. Finalista e premio speciale della giuria nel 2008 al Concorso Rudolf Nureyev di Budapest. Fa coppia da molti anni con l’étoile Arianne Lafita.
Lucia Lacarra
Nata a Zumaia, in Spagna, è prima ballerina del Bayerisches Staatsballett dal 2002. A dieci anni inizia a studiare danza a San Sebastian per poi spostarsi a Madrid, dove entra nella compagnia di studi di Tamara Rojo e Angel Corella. Nel 1990 viene scritturata dal Ballet de Victor Ullate, con cui esordisce nell’ “Allegro Brillante” di George Balanchine. Dopo quattro anni, si unisce al Ballet National de Marseille in veste di prima ballerina, esordendo nel ruolo di Esmeralda nel “Notre-Dame de Paris” di Roland Petit, con cui lavora anche negli anni successivi. Nel 1997 si unisce al San Francisco Ballet, dove amplia il suo repertorio con numerosi ruoli di classico e contemporaneo; particolarmente apprezzata è stata la sua interpretazione nel ruolo di Giselle di Helgi Tomasson nel 1999. Nel 2002 si trasferisce a Monaco di Baviera, dove inizia a danzare con il Bayerisches Staatsballett in veste di prima ballerina. L’anno successivo vince il Prix Benois de la Danse per la sua interpretazione nel ruolo di Tatiana nell’ “Onegin” di John Cranko. Nel 2022 vince il Premios Max, continuando a calcare i più prestigiosi palcoscenici del mondo.
Matthew Golding
Nato in Canada, inizia a studiare danza all’età di otto anni. A quattordici entra nella scuola di balletto del Royal Winnipeg Ballet, vincendo due anni dopo il “Prix de Lausanne”, grazie al quale viene ammesso al Royal Ballet School, diplomandosi con successo. Nel 2002 vince il “Youth America Grand Prix” e nel 2003 si unisce all’American Ballet Theatre. Dopo sei anni con la compagnia, nel 2009 si unisce all’Het Nationale Ballet in qualità di secondo solista e nel 2010 viene promosso a primo ballerino. Negli anni successivi danza come étoile ospite per compagnie di primissimo livello, ballando, tra gli altri, con il Balletto Mariinskij, il Vienna State Ballet, il National Ballet of Canada, il Staatsballett Berlin, l’English National Ballet e il Tokyo Ballet. Nel 2014 si unisce al Royal Ballet in qualità di primo ballerino. All’interno della compagnia, in cui è rimasto fino al 2017, ha danzato tutti i maggiori ruoli maschili del repertorio.
Danilo Notaro
Nato a Napoli, si forma e diploma al Teatro “San Carlo” di Napoli, di cui nel 2022 diventa étoile. Subito dopo il diploma comincia a lavorare con il corpo di ballo dove, in poco tempo, si fa notare per la bellezza, la pulizia, la tecnica e la presenza scenica. Non a caso è stato definito dalla direttrice del Balletto Clotilde Vayer “danseur noble”, e rappresenta oggi uno dei giovani e più promettenti riferimenti della danza italiana nel mondo.
Claudia D’Antonio
Nata a Scafati (Salerno) ma vissuta ad Angri, nel 2004 viene ammessa alla Scuola di Ballo del Teatro “San Carlo” di Napoli, dove studia e si diploma sotto la direzione di Anna Razzi. Dopo il diploma fa parte della graduatoria di merito, lavorando alla produzione, al Teatro dell’Opera di Roma e all’Arena di Verona. Successivamente partecipa al concorso al Teatro San Carlo e viene presa, ricoprendo ruoli di prima ballerina e di solista. Come protagonista ha interpretato tanti ruoli tra cui Giselle e la Fata Confetto ne “Lo Schiaccianoci”, come solista il Passo a due dei contadini di “Giselle”, le amiche nel “Don Chisciotte”, il Pas de trois delle odalische ne “Il Corsaro”, e numerosi altri di prestigio.
Maria Cossu
Nata a Torino, fin dal 1999 fa parte del prestigioso progetto italiano di danza contemporanea, Spellbound Contemporary Ballet. Fondato nel 1994, nasce come struttura capace di accogliere progetti di organizzazione e produzione in ambito di spettacolo dal vivo con una specializzazione nel settore danza su scala internazionale.
Giuliana Mele
Si forma come ballerina in Puglia. Entra a far parte della Kitonb Extreme Dance Theatre Company nel 2008, nella produzione di “Carillon”, con cui ha girato Cina, Romania e Portogallo. Dal 2009 è membro della compagnia Spellbound Contemporary Ballet e partecipa a tutte le produzioni oltre che a progetti speciali e performance d’autore. Insegna stabilmente presso la Daf Dance Arts Faculty di Roma e tiene stage di repertorio in tutta Italia. Nel 2021 lavora come assistente coreografa per Mauro Astolfi per la creazione del progetto “Poco” al Ballet Augsburg in Germania.
Monica Lubinu
(presentatrice del gala)
Monica Lubinu inizia i suoi primi passi nel mondo della danza laurendosi all’Accademia Nazionale di Danza di Roma sotto la direzione di Margherita Parrilla. Molto presto inizia la sua carriera nel mondo televisivo collaborando come conduttrice di diversi format per importanti canali tv della Sardegna , come Teleregione e Telegì. Inizia la sua carriera giornalistica su Canale 21 Lazio alla conduzione del telegiornale regionale e di “Quando c’è la salute” quotidiano d’informazione medico-scientifica per il quale riceve il 1 premio SIS 118 “Giornalisti dell’ emergenza”. Parallelamente lavora come speaker radiofonica , prima per Radio Danza alla conduzione di “NonsoloDanza”, poi per Rid 96.8 Fm alla conduzione de ” L’amour toujours”. Nel frattempo scrive per prestigiose riviste dedicate alla danza come “Danzasì” e ”Il mondo della musica”, e crea il blog ” “La voix de la danse” per dare voce al mondo tersicoreo. Lavora come presentatrice e reporter di prestigiosi eventi, spettacoli, rassegne e festival dedicati alla danza e al balletto.
Il programma della due-giorni prevede il 24 marzo al mattino lo spettacolo per le scuole di danza contemporanea con il progetto Formazione @motion “Glass”, con le coreografie di Fabrizio Esposito, G.O. Intensive in “Troia Petit Histories”, con le coreografie di Annarita Pasculli, ed il gruppo di formazione “Humanbodies” di Emma Cianchi. Nel pomeriggio si passerà al Concorso nazionale per gruppi. Il 25 marzo si comincerà con il Concorso internazionale per solisti per poi lasciare il palcoscenico alla prova posizioni dell’attesissimo gala della sera. Non ci resta che aspettare la scena, nel frattempo suggeriamo di visitare il sito ufficiale della manifestazione per l’acquisto dei biglietti on line www.premiodanzacarlogesualdo.it mentre per info e prenotazioni scrivere all’indirizzo email info@premiodanzacarlogesualdo.it.