13 maggio – 02 luglio 2023 | Velletri (RM)
Paesaggi del Corpo – 4° Edizione
Festival Internazionale Danza Contemporanea
Dal 13 maggio al 2 luglio ritorna a Velletri Paesaggi del Corpo Festival Internazionale Danza Contemporanea: 33 spettacoli in 12 giornate con 16 compagnie italiane, 5 compagnie internazionali provenienti da Francia, Spagna, Israele, Germania, Polonia, 3 residenze artistiche, progetti multidisciplinari, site specific, laboratori, masterclass, conferenze, tavole rotonde, dibattiti e aperitivi!
La quarta edizione di Paesaggi del Corpo, intitolata Memorie, presenta 33 spettacoli eseguiti da 21 delle compagnie italiane più rilevanti, tra cui Compagnia Abbondanza Bertoni, Balletto Civile, EgriBiancoDanza, Compagnia Atacama, Marco D’Agostin/VAN, Chiara Frigo/Associazione Culturale ZEBRA, Artemis Danza, Fabrizio Favale & First Rose/KLM Le supplici, Compagnia Naturalis Labor, [RITMI SOTTERRANEI] Contemporary Dance Company, Mandala Dance Company, Fabula Saltica, e anche formazioni internazionali come Cie Art Mouv’ (Corsica/Francia), Cia. Mariantónia Oliver (Maiorca/Spagna), Tanz Harz (Germania), Eirad Ben Gal (Israele), Zawirowania Dance Theatre (Polonia). Il festival dedica particolare attenzione alle nuove generazioni di autori per promuovere la creatività emergente, ospitando la partecipazione di Valeria Loprieno, Noemi Piva, Manolo Perazzi, Uscite Di Emergenza, Create Danza, KINESIS CDC, e VIdavè/Movimento Danza.
Per sostenere la creazione artistica, il festival supporterà la realizzazione di residenze artistiche presso La Scatola dell’Arte di Roma, dove la Compagnia Atacama presenterà il progetto Anime e la Mandala Dance Company eseguirà il progetto Le Fantasme di Zvani. Inoltre, nell’ambito della sezione Nuove Generazioni, ci saranno Davide Romeo con il progetto Scylla e Valeria Loprieno con Pablo.
Anche quest’anno continuerà il progetto Dance System, curato da Theatron 2.0, che includerà conferenze, tavole rotonde e dibattiti sulla danza contemporanea in Italia e all’estero. Il primo evento è previsto per il 13 maggio, alle ore 16:30, durante la giornata inaugurale del festival, e si concentrerà sulla relazione tra la danza e le sue fonti. Grazie alla partecipazione di accademici, giornalisti ed esperti del settore della danza, Dance System costituirà un’occasione di incontro e di confronto tra i professionisti del settore, i coreografi italiani e stranieri ospiti del festival Paesaggi del Corpo, e il pubblico appassionato di arti performative.
Memorie – Paesaggi del Corpo
Il tema principale di questa edizione del festival è la riflessione sull’essere umano, che si sviluppa a partire dal titolo “Memorie”. L’obiettivo è quello di mettere in evidenza il carattere innovativo delle performance e dei linguaggi, con un occhio attento alla contemporaneità e alla memoria.
La pluripremiata Compagnia Abbondanza Bertoni (vincitrice del Premio Ubu 2021) aprirà il festival con l’assolo “C’è vita su Venere”, che rappresenta un viaggio interiore e verso l’ignoto. La Compagnia spagnola Mariantónia Oliver presenterà invece il progetto “Las Muchísimas”, che prevede l’inclusione in scena di donne over 60 di Velletri attraverso un percorso laboratoriale.
La coreografa Chiara Frigo si esibirà nella performance “Miss Lala al Circo Fernando”, insieme alla danzatrice Marigia Maggipinto, interprete di Pina Bausch. Il pubblico potrà dirigere la performance scegliendo i ricordi e i materiali che provengono dall’esperienza con la grande maestra del teatro danza internazionale.
Il festival metterà in luce il tratto multidisciplinare che lo caratterizza, con la danza che si fonde ad altre forme d’arte come la poesia, la letteratura, le arti visive e la musica dal vivo in opere corali e site specific. Tra le performance previste ci sono “Anime” della Compagnia Atacama (in debutto nazionale), “Coreofonie” di EgriBiancoDanza e “Gente” di Balletto Civile, dove la danza diventa il filo conduttore che lega l’architettura dei luoghi e la musica.
Durante il festival saranno organizzati laboratori di approfondimento e conoscenza del linguaggio della danza contemporanea, con l’obiettivo di eliminare la distanza tra artista/spettatore e allievo/professionista. I partecipanti avranno l’opportunità di conoscere l’identità coreografica degli autori e delle loro produzioni artistiche e intervenire direttamente in scena per una crescita reciproca sia umana, sia professionale. Inoltre, verranno organizzate masterclass con gli artisti ospiti del festival, per favorire momenti di incontro e confronto tra le arti, gli artisti, la cittadinanza, e le diverse associazioni e enti coinvolti nella sua realizzazione.