Rebirth
Performance di danza e musica dal vivo
- Progetto a cura di Rebecca Bianchi
- Coreografia di Valerio Longo
- Musiche di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel, Olivier Messiaen eseguite dal vivo, al pianoforte, dal M° Paolo Vergari
- Consulenza artistica Giuseppe Distefano
- Produzione e coordinamento di Alessandro Rende
- Anteprima: venerdì 2 settembre 2022 – Foligno Danza Festival
Rebirth è il titolo di un progetto coreografico originale, con musica dal vivo, nato da un’idea di Rebecca Bianchi, étoile del Teatro dell’Opera di Roma, con la consulenza artistica di Giuseppe Distefano, giornalista, critico e fotografo di danza e teatro. La produzione è a cura di Alessandro Rende, danzatore del Teatro dell’Opera di Roma e direttore di eventi di danza e spettacolo.
Il disegno coreografico vede la firma di Valerio Longo, già interprete principale di Aterballetto, oggi autore internazionale, nonché vicedirettore artistico e coreografo residente del Balletto di Roma. Al pianoforte – e curatore della colonna sonora che include brani di Johann Sebastian Bach, Georg Friedrich Händel, Olivier Messiaen – il maestro Paolo Vergari, musicista di fama internazionale.
Protagonisti dello spettacolo, la stessa Rebecca Bianchi accanto a Michele Satriano, primo ballerino del Teatro dell’Opera di Roma e applaudito interprete nei più importanti palcoscenici internazionali, e con Simone Agrò e Jacopo Giarda, interpreti di ruoli principali e solistici all’Opera di Roma e promesse del balletto italiano.
• Sinossi •
La performance Rebirth parte da una riflessione sulla “rinascita” e sul ciclo di trasformazione della vita: temi che da un lato impongono un confronto con l’inevitabilità della fine, ma che nello stesso tempo inducono a pensare all’eternità del tutto e al costante inizio di una nuova vita. Esattamente quello che la natura ci mostra, nella sua magnificenza, in ogni passaggio di stagione e nelle primavere della terra.
Al centro, la figura della madre, che “dona” il proprio corpo attraverso un atto d’amore: le sue forze e il suo ventre generano una creatura che già rappresenta il futuro della vita, la sua eternità, la speranza.
Ricorre, in Rebirth, l’immagine del cerchio, simbolo di totalità, continuità e infinito, ideale disegno del ciclo della vita; così come ricorre il suono e la lontana presenza dell’acqua, sorgente di vita e purezza, immagine di un divenire incessante, origine e mezzo della rinascita dell’uomo.
• Anteprima •
Rebirth andrà in scena in anteprima assoluta, venerdì 2 settembre 2022, nell’ambito del Foligno Danza Festival, evento di spettacolo sostenuto dal Comune della città umbra e diretto, per il secondo anno consecutivo, da Alessandro Rende.