È partito da poco il tour di Marcella Romano e della sua ultima fatica editoriale, la seconda in verità, con l’ombelico del mondo della danza scovato nel GaaD. Ex ginnasta e danzatrice, l’autrice ha voluto presentare al suo pubblico ed alla stampa un prodotto che certifichi il suo metodo appannaggio delle nuove genrazioni danzanti e del corpo docenti chiamato a riprodurlo nelle sale di tutta Italia. Eh sì, il GaaD ambisce ad entrare nelle scuole di danza di ogni dove per assecondare le esigenze del corpo ancor prima di quelle della tecnica e della scena.
Il Gaad nella Danza
Principi della Ginnastica Artistica applicati alla Danza
Scriviamo del libro “Il GaaD nella danza. Principi della ginnastica artistica applicati alla danza”, un libro che è la continuazione naturale del primo volume del 2012 “GaaD. Ginnastica Artistica applicata alla Danza” sempre più letto e diffuso in Italia. Presentato alla stampa ed al numeroso pubblico al Teatro Summarte di Somma Vesuviana qualche giorno fa, Marcella Romano riparte dai principi della ginnastica artistica a cui ha fatto esplicito riferimento in ogni riga. In questa edizione l’hanno accompagnata il grafico Davide Vardaro, il fotografo dei tanti contributi di questo prodotto editoriale Massimiliano Pappa, la direttrice artistica di “Note danzanti” Carmen D’Angelo, istituzione tersicorea che ha fornito all’autrice i corpi delle ballerine e dei ballerini al libro ed alla sua formazione quotidiana, in particolare Sabrina Pacifico fotografata per la copertina.
In apertura ed a chiusura della giornata è stato presente anche il presidente nazionale settore danza ACSI Dino Carano ed il nostro collega critico di balletto e storico della danza Massimiliano Craus, moderatore di questa attesissima presentazione de “Il GaaD nella danza. Principi della ginnastica artistica applicati alla danza”. Come sempre ospitale e generoso, Dino Carano ha evidenziato “l’importanza di condividere con l’utenza ACSI un metodo ed un libro in cui lui stesso ha creduto da subito. utilità e la qualità del metodo GaaD, inserendolo nell’offerta formativa dell’ACSI e concedendogli lo spazio e la visibilità per una diffusione più capillare sul territorio.”
Del resto con la lettura scorrevole di questo libro si affrontano contenuti coreutici e trasversali alla danza, tanti suggerimenti teorici e pratici per insegnare e praticare la buona arte coreutica, quella che ci aspetteremmo ogni giorno in una sala di danza per grandi e piccoli talenti. Ed invece sono proprio i problemi legati alla fisicità quelli che emergono più frequentemente per un cattivo approccio all’insegnamento ed allo studio che vengono qui sviscerati.
“Sono molto emozionata per le belle parole e per l’impegno profuso da tutti – ha dichiarato alla stampa l’autrice – ma ho un pensiero speciale anche per Francesca Oliviero, preziosa presenza per la danza contemporanea, e per Maria Giovanna Castano, impegnata a sviscerare gli aspetti psicologici, pedagogici e motivazionali del GaaD. Infine vorrei tanto ringraziare le ballerine ed i ballerini che si sono prestati con foto pensate ad hoc per il mio libro. In primis Sabrina Pacifico per la foto di copertina e poi Serena Consales, Patrizia Mele, Gloria Caramanica, Franco Gallo, Giuseppe Ventrone, Karol Pagliaro, Alessia Palmiero, Sara Pacifico, Nicole Valente, Miriana Della Cioppa, Sofia Codella, Martina Ianniello, Viviana Valente,Cristina Antitomaso, Giorgia Supino, Miriana Zona, Giulia Supino, Giulia French, Rebecca Sassonia, Desiree Paritario e Francesca Nicoletta.”
La stessa Sabrina Pacifico ha voluto pubblicamente ringraziare Marcella Romano “per essere stata una docente non solo di un metodo utile alla danza ma alla serenità sua e di ciascuna ballerina in erba.” Dopo la presentazione del libro al Teatro Summarte, e dopo gli impegni del 26 e del 27 ottobre scorso ad un importante incontro di Formazione insegnanti sotto l’egida dell’ACSI, Marcella Romano continuerà a presenziare il 16 e 17 novembre al Grand Prix De La Danse, il 14 e 15 dicembre al “The Challenge”, dal 21 al 23 febbraio presso “Danza in Fiera” a Fortezza da Basso a Firenze e dal 10 al 12 aprile al DOC.