Annamaria Ajmone è una danzatrice e coreografa laureata in Lettere Moderne presso l’Università Statale di Milano e diplomata come danzatrice presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. La sua ricerca si concentra sul corpo come materia plasmabile e mutevole, capace di trasformare gli spazi in luoghi creando parallelismi e sovrapposizioni temporali. Collabora con diversi artisti per le sue produzioni, coinvolgendo diverse immagini e visioni nel processo creativo.
Annamaria Ajmone
Ha presentato i suoi lavori come coreografa in numerosi festival di danza, teatro e performing arts in Europa, Asia, Nord Africa e Stati Uniti dal 2014 ad oggi, tra cui: Torino Danza, La Biennale Danza (Venezia), Public Fiction (Los Angeles), Fabbrica Europa (Firenze), FOG Triennale, Short Theater (Roma), Teatro Grande (Brescia), Palais de Tokyo, Rencontres Choreographiques de Saint Denis (Parigi), BiPOD Festival (Beirut), Jerusalem Dance Week (Gerusalemme) e molti altri.
Ha lavorato come danzatrice con Alias Compagnie, Ariella Vidach, Daniele Ninarello, Santasangre, Cristina Kristal Rizzo, Mithkal Alzghair e Moritz Ostruschnjak. Inoltre, collabora con diversi artisti su progetti di varia natura e durata, tra cui Caned Icoda, Palm Wine, Bienoise, Francesco Cavaliere, Muta Imago, Strasse, Maria Giovanna Cicciari, Industria Indipendente, Glauco Salvo, Felicity Mangan, Flora Yin Wong e Natalia Trejbalova.
Per Matera Capitale della Cultura Europea 2019, ha curato le coreografie per “Abitare l’opera, Prologo tra i Sassi / La Cavalleria Rusticana” con la regia di Giorgio Barberio Corsetti, produzione Teatro San Carlo, Napoli. Nel 2015, ha vinto il premio Danza&Danza come “miglior interprete emergente contemporaneo”. È anche tra gli organizzatori di Nobody’s Business in Italia, una piattaforma di scambio di pratiche tra artisti.
Dal 2021 al 2024, è artista associata della Triennale Milano Teatro.