Genova ed Arenzano capitali della danza con Jacopo Tissi in un gemellaggio d’intenti voluto da Patrizia Campassi, direttrice artistica di “Arenzano in Danza” e del 24esimo Premio DanzArenzano Arte. Reso possibile dai Comuni di Arenzano e Genova, dalla Regione Liguria e dal Centro Sportivo Italiano CSI di Genova, è proprio intorno al premio che il prossimo 25 giugno alla Sala Quadrivium di Genova si potrà finalmente avere l’etoile Jacopo Tissi, erede indiscutibile di Roberto Bolle sull’Olimpo della danza made in Italy.
XXVII Edizione Arenzano in Danza
Un 25 giugno in cui si celebrerà il suo talento a tu per tu, con l’opportunità di poter interagire direttamente con lui in occasione del conferimento del prestigioso Premio DanzArenzano Arte.
Ma procediamo con ordine. Dopo l’escalation in Ucraina, la scelta e l’esempio di Jacopo Tissi hanno aperto spiragli enormi nella coscienza della gente comune e del popolo della danza. Ecco uno dei motivi salienti scelti da Patrizia Campassi per condurre a Genova l’etoile, simbolo del coraggio e della solidarietà, proprio nel solco del Premio DanzArenzano Arte 2021 assegnato a Davide Bombana, direttore del Teatro Massimo di Palermo in piena pandemia. Scelte di coraggio e solidarietà che la Campassi ha voluto premiare oltre al merito artistico che accomuna tutti i premiati delle ventiquattro edizioni passate del Premio DanzArenzano Arte. Un excursus a cui non poteva mancare l’estro italiano riconosciuto in tutto il mondo e che Arenzano ha potuto donare al palcoscenico genovese.
“La danza è un linguaggio di espressione senza eguali è la voce dell’anima che si espande nei movimenti. Attraverso questa frase di Jacopo Tissi – dichiara Patrizia Campassi – non è difficile comprendere la sua caratteristica di uomo e artista sensibile, che l’ha portato a prendere con coraggio e decisione di stare dalla parte della pace, rinunciando al suo ruolo di primo ballerino étoile nella compagnia del prestigioso Teatro Bolshoi. Jacopo Tissi è un grande esempio per tutti i giovani che desiderano intraprendere il suo stesso cammino professionale, e il suo percorso umano e artistico, si colloca in un panorama storico particolarmente difficile per tutti e in particolare per gli artisti che da due anni a questa parte, hanno enormemente sofferto a causa della pandemia che ha colpito il mondo intero, e ora purtroppo devono rapportarsi anche con una guerra inaspettata e ingiustificata. Aggiungo infine significative parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, “…la cultura non si ferma, neppure di fronte alla guerra. La cultura unisce, supera i confini.” e ancora “…ci sono momenti in cui si è chiamati ad affrontare sfide difficili”.
Ma più di tutto vale l’esempio dei palcoscenici che Tissi ha calcato sempre con grande professionalità e talento, ovvero gli ingredienti amati dai tanti appassionati e fan che potranno vederlo da vicino alla Sala Quadrivium di Genova dalle 17 del 25 giugno, tra l’altro trasmesso anche in diretta streaming, per allargare il più possibile l’orizzonte dedicato al suo talento.
“Ci tengo a ringraziare Patrizia Campassi, tutta l’organizzazione di Arenzano in danza, la città di Arenzano, la regione Liguria e tutti i partner per questo riconoscimento – sottolinea proprio l’etoile – Mi fa piacere vedere come Arenzano in danza valorizzi e sostenga i giovani e la danza, un impegno significativo per tutte le generazioni di ballerini. Ricevere un premio è sempre una gratificazione rilevante, che mi spinge a voler ricambiare questa importante considerazione, a continuare a crescere e a condividere la mia danza.”
Per queste ed altre info in tempo reale si suggerisce di visitare il sito internet ufficiale www.arenzanoindanza.it