Con un’esibizione degli allievi, si è appena conclusa la prima edizione del Corso di perfezionamento in danza classica e contemporanea, la nuova proposta didattica del Dipartimento Danza dell’Accademia Teatro alla Scala diretto da Frédéric Olivieri.
Corso di perfezionamento in danza classica e contemporanea
Accademia Teatro alla Scala
L’esibizione ha permesso di apprezzare il percorso compiuto dai danzatori che hanno frequentato il corso, che si avvale della direzione artistica del Vicedirettore, Maurizio Vanadia, affinando la propria preparazione tecnica ed interpretativa sotto la guida di un corpo docente di primissimo livello. Nel corso dell’anno, infatti, lo studio e l’approfondimento della tecnica classico-accademica e contemporanea e del repertorio classico, neoclassico e contemporaneo, è stato particolarmente intenso. I ballerini hanno potuto contare sulla presenza di maestri, coreografi e maître de ballet di rilievo internazionale che si sono avvicendati per masterclass e coaching mirato con l’obiettivo di fornire loro una solida ed ampia preparazione su diversi stili coreutici e metodi coreografici affinché potessero affrontare al meglio la carriera professionale.
A Marta Romagna, Gilda Gelati, Alessandro Grillo e Biagio Tambone, già primi ballerini del Teatro alla Scala, sono state affidate le lezioni di danza classica e di repertorio.
Per la danza contemporanea si sono alternati Matteo Levaggi, Davide Montagna e Rosita Mariani.
Inoltre, in questa prima edizione, si sono tenute masterclass di Claudia De Smet, assistente di Angelin Preljocaj, Monique Loudières, étoile dell’Ópera di Parigi, Cynthia Harvey, Principal dell’American Ballet Theatre e del Royal Ballet, Piotr Nardelli, assistente repetiteur di Maurice Béjart, Alejandro Parente, primo ballerino del Teatro Colón di Buenos Aires e Roberto Zamorano, maître de ballet ed assistente coreografo internazionale.
L’esibizione ha visto i danzatori, fra cui si segnalano giovani di nazionalità giapponese ed australiana, impegnati in variazioni tratte da La Bella Addormentata, Gisèle, Don Chisciotte, Paquita, La Bayadère, Le Corsaire, La Sylphide,con le coreografie di Perrot, Petipa, Balanchine, Wright, MacMillan, Nureyev e Spoerli, e in pezzi contemporanei firmati da Rosita Mariani e Matteo Levaggi.
Dato il successo della prima edizione, il Dipartimento Danza per il 2023-2024 (il corso avrà inizio il 2 ottobre e si concluderà il 1° giugno 2024) ha ampliato il programma aumentando significativamente il numero delle ore di lezione. Confermato il corpo docente, al quale si aggiungeranno anche nuovi nomi del panorama coreutico internazionale, come Pino Alosa, co-direttore artistico della Compañía Nacional de Danza di Madrid, Davide Bombana, direttore e coreografo internazionale e Shirley Esseboom, assistente di Jiří Kylián.
L’ammissione al corso è subordinata al superamento di un’audizione volta a valutare il livello tecnico attraverso l’invio di un video e un colloquio motivazionale online. Il candidato dovrà registrare un video con una breve sequenza di danza classica (inserendo i seguenti passi al centro: adagio, pirouettes, piccoli salti e grande allegro. Alle candidate si richiede di svolgere tali esercizi in punta) e una sequenza di danza contemporanea della durata massima di due minuti.
Per informazioni:
www.accademialascala.it/danza/corso-perfezionamento-danza-classica-contemporanea
infocorsi@accademialascala.it
La danza nell’offerta didattica dell’accademia teatro alla scala
Da sempre la danza è al centro della proposta formativa dell’Accademia Teatro alla Scala, sin dal 1813, anno in cui nasce la Scuola di Ballo, ancora oggi fra le maggiori istituzioni ove apprendere l’arte coreutica a livello professionale e cuore del Dipartimento Danza, diretto da Frédéric Olivieri, uno dei quattro dipartimenti in cui è divisa l’Accademia (gli altri sono: Musica, Palcoscenico-Laboratori, Management).
La Scuola di Ballo offre una preparazione completa in danza classico-accademica e moderno-contemporanea, affiancando alle lezioni di tecnica un’intensa attività artistica in Italia e all’estero, in primis al Teatro alla Scala, dove gli allievi partecipano sia a spettacoli che vengono loro affidati interamente sia alle produzioni del cartellone. Ampio il repertorio affrontato durante gli otto anni di studi (per ragazzi fra gli 11 e i 18 anni), che si traduce nell’interpretazione, in scena, delle coreografie dei grandi maestri di ieri e di oggi, come Marius Petipa, August de Bournonville, George Balanchine, Maurice Béjart, Mats Ek, William Forsythe, Jiří Kylián, Roland Petit, Angelin Preljocaj.
Ma il Dipartimento, nel tempo, si è ampliato e ad affiancare lo storico percorso per ballerini professionisti, ormai si annoverano altre proposte: i corsi quinquennali di propedeutica che avvicinano bambini fra i 6 e i 10 anni al mondo della danza e della musica per mezzo dell’attività ritmica e motoria, sviluppando le loro potenzialità fisiche e musicali; il triennalecorso di diploma accademico di primo livello in danza classica a indirizzo tecnico-didattico, riconosciuto dal MUR, che permette di approfondire le tecniche della danza classico-accademica secondo la metodologia applicata nei primi sei anni della Scuola di Ballo, e, anche grazie alla significativa attività di praticantato e allo studio delle discipline musicali, anatomiche, storiche e psico-pedagogiche connesse alla danza, fornisce competenze di alto livello a chi voglia dedicarsi all’insegnamento; gli stage estivi sia di propedeutica alla danza sia di danza classica, aperti questi ultimi a tutti coloro che studiano a livello semiprofessionale e vogliono affinare la propria preparazione seguendo il metodo scaligero.
<p”>Ultimo nato è il nuovo corso di perfezionamento in danza classica e contemporanea che si avvale della direzione artistica di Maurizio Vanadia, Vice Direttore del Dipartimento Danza. Grazie all’approfondimento della conoscenza di diversi stili coreutici e metodi coreografici, il programma intende accompagnare alla carriera professionale danzatori con un’esperienza di almeno otto anni di studio della danza classico-accademica sviluppandone le doti tecniche e artistiche. Il corpo docente è formato da artisti di primo piano (come Marta Romagna, Gilda Gelati, Alessandro Grillo, Biagio Tambone, Matteo Levaggi, Davide Montagna, Rosita Mariani) e si arricchisce anche della presenza di coreografi e maître di rilievo internazionale, chiamati per masterclass e coaching mirato (come Claudia de Smet, Monique Loudières, Cynthia Harvey, Piotr Nardelli,Alejandro Parente, Roberto Zamorano).
Inoltre, nell’ambito del Dipartimento Management, si aggiunge un Workshop in dance management , curato da Roberto Giovanardi, riservato a coloro che desiderano acquisire conoscenze specifiche per l’organizzazione, produzione e distribuzione di spettacoli coreutici e la gestione di tournée e di compagnie. Per chi vuole occuparsi di danza a livello manageriale è fondamentale conoscere le strategie e gli strumenti organizzativi e normativi delle istituzioni che operano in tale settore. Pertanto, il programma offre una panoramica sugli enti di maggior prestigio, di cui vengono approfonditi i modelli organizzativi, produttivi, amministrativi senza dimenticare gli aspetti contrattuali, oltre a riservare un focus particolare sulle attività del Teatro alla Scala e della Scuola di Ballo dell’Accademia.
Scadenza delle Iscrizioni ai diversi Percorsi legati alla Danza:
Dipartimento Danza
- CORSI DI PROPEDEUTICA ALLA DANZA CLASSICO-ACCADEMICA
SCADENZA ISCRIZIONI: 26 AGOSTO 2023 - CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN DANZA CLASSICA E CONTEMPORANEA
SCADENZA ISCRIZIONI: 1° SETTEMBRE 2023 - CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO IN DANZA CLASSICA A INDIRIZZO TECNICO-DIDATTICO
SCADENZA ISCRIZIONI: 11 SETTEMBRE 2023
Dipartimento Management
- WORKSHOP IN DANCE MANAGEMENT (11-22 settembre 2023)
SCADENZA ISCRIZIONI: 25 AGOSTO 2023
(Early bird con sconto sulla quota di partecipazione: 14 LUGLIO 2023)