È giunta quasi al termine la stagione di “Esplorare” 2022 con Bari e la Puglia sempre più regine della danza.
E domani sera al Teatro Kismet del capoluogo pugliese andrà in scena “The four seasons recomposed by Max Richter” di Domenico Iannone e Sabrina Speranza che nel suo stesso titolo accoglie Antonio Vivaldi e Max Richter. Qui il teatro della natura vivaldiano ha dato l’astura ad un teatro sul teatro e quindi ad una sorta di mise en abime che, stratificando ogni gesto, lo rimanda sempre ad altro da sé pure nel rinnovamento dello stile e del significato.
“The four seasons recomposed by Max Richter” non è semplicemente ispirato all’originale vivaldiano, ma dall’originale trae linfa tematica per una completa ricomposizione senza mai nascondere il materiale di partenza, anzi, dà una ulteriore visione ed ascolto della grandezza del genio di Vivaldi. La compagnia Altradanza si lascia sedurre dalla partitura e crea una sequenza di quadri come nella stuttura riletta da Richter in una libera visione contemporanea, potente e ricca di sfumature. I corpi si inseguono e si dissolvono in un caleidoscopio di movimenti e virtuosismi che esaltano i danzatori e donano al pubblico un viaggio nella bellezza.
Ma oltre al titolo vivaldiano scorriamo nella rassegna ben altri registri coreografici, basti pensare alla presenza di Equilibrio Dinamico con Roberta Ferrara, AlphaZTL, Lost Movement, Create Danza di Cosenza, Koreo Project, UPRisingUp Mp3 Dance Project, con Michele Pogliani, Artemis con Monica Casadei, Compagnia di Danza Barocca Divertimenty di Parigi insieme ad AltraDanza di Domenico Iannone con i coreografi Deda Cristina Colonna e Guillame Jablonka, Factor Hill con Manolo Perazzi, la Scuola Civica Paolo Grassi di Milano con la Compagnia XE e la restituzione dei diplomandi del III anno ed un riconoscimento alla carriera ad Amedeo Amodio con una conferenza sul suo lavoro coreografico. Il ciclo di conferenze è stato affidato ad eminenti figure della danza a tutto tondo quali Alessandro Pontremoli, Ermanno Romanelli, Raffaella Cassano, Marinella Guatterini e Giulia Volturno.

Altradanza
Un parterre che Domenico Iannone ha voluto come sempre ricco ed eterogeneo, proprio come la sua lunga carriera al di qua ed al di là delle Alpi. Già maestro ospite presso l’Accademia Nazionale di Tirana e l’A.I.D. di Roma, Domenico Iannone è infatti stato direttore artistico per il Festival Mediterraneo Danza mentre come danzatore ha lavorato in produzioni presso il Teatro Petruzzelli Bari, il Teatro di San Carlo di Napoli, il Teatro Regio di Torino, HNK Teatro Nazionale Croato di Zagabria, il Teatro dell’Opera di Montpellier e per Balletto Italia di Torino, EuroBalletto e DanceHaus di Compagnia Susanna Beltrami.
Dopo aver girato l’Europa, il direttore di Altradanza e di “Esplorare” 2022 ha riempito più volte le platee della Cittadella degli Artisti di Molfetta, del Teatro Kismet di Bari e del Teatro Radar di Monopoli. Un cartellone che ha unito tre città pugliesi attraverso il filo della sperimentazione con un mix tra storicità e novità assolute sugli stessi palcoscenici. In questa serata al Teatro Kismet di Bari saremo al cospetto di “November” di Silvia Di Pierro e naturalmente “The four seasons recomposed by Max Richter” di Sabrina Speranza e Domenico Iannone con l’Orchestra Ico Suoni del Sud, il violino di Dino De Palma e la direzione di Eliseo Castrignanò. Ultimissimi scampoli della stagione che se ne va in attesa delle celebrazioni ad Amedeo Amodio per il gran finale.