YoY Performing Arts, in occasione dell’apertura della mostra Meccaniche della Meraviglia in Movimento, presenta sabato 19 novembre 2022 alle ore 18:00
Dialoghi con l’Arte
Dialoghi con l’arte vuol esser una proposta di discussione.
L’arte contemporanea rappresenta uno strumento che ci permette di vedere il mondo e le cose intorno a noi con occhi diversi, che ci spinge a pensare e ripensare a ciò che vediamo offrendoci la possibilità di condividere nuove visioni.
E le nostre proposte vogliono rappresentare una sorta di interpretazione tramite il movimento, con l’obiettivo di instaurare con l’opera una “relazione suggestiva”.
Il progetto, che si sviluppa in tre capitoli, dedicati a tre artisti (Bizhan Bassiri, Albano Morandi e Medhat Shafik), nasce dalla collaborazione tra YOY e Meccaniche della Meraviglia, Associazione culturale che organizza importanti mostre di arte contemporanea.

YoY Performing Arts: Dialoghi con l’Arte alla Reggia di Caserta
Arte visiva, danza e musica si incontrano andando oltre il loro tradizionale schema di espressione.
L’opera d’arte, nella sua bellezza statica, per un attimo prende vita, facendo esplodere tutta la sua potenzialità espressiva attraverso la musica ed il movimento e, al contempo, musica e movimento conducono una sorta di analisi interpretativa dell’opera.
L’opera, durante la performance, trascende la funzione di elemento scenografico attivandosi e diventando coprotagonista e ispirando l’azione performativa.
Meccaniche della Meraviglia in Movimento
Meccaniche della Meraviglia in Movimento, in scena dal 19 novembre all’8 dicembre 2022 alla Reggia di Caserta, rappresenta un progetto di multidisciplinarità che unisce le arti visive alla danza contemporanea. L’incontro di più forme d’arte in un’espressione unica nel genere, nel linguaggio e nella rappresentazione della stessa, nasce dal desiderio di creare un dialogo
profondo tra le diverse discipline artistiche, nella convinzione che questa fusione possa portare a risultati imprevedibili e di grande fascino. L’evento proposto vuole rappresentare un momento di approfondimento delle potenzialità di questa nuova “dialettica” artistica in chiave contemporanea.