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Sanpapié presenta “From Garbage to Stars” al Parco Franca Rame Milano

Sanpapié presenta “From Garbage to Stars” al Parco Franca Rame Milano

ADRIANO A/R è un progetto di Ecate, Industria Scenica, Magnete, Ditta Gioco Fiaba, Spazio La Gobba e Sinitah, nell’ambito di “Milano è Viva” nei quartieri.

Settimana clou per ADRIANO A/R, finalmente in scena gli spettacoli selezionati dalla Direzione Artistica Partecipata Keepers a cura di Ecate.

“Milano è viva”

ADRIANO A/R è la rassegna di laboratori, incontri, spettacoli, performance, musica, parte di “Milano è viva” nei quartieri del Comune di Milano, con il sostegno del MIC – Ministero della Cultura. Una rassegna promossa da Ecate, Industria Scenica, Magnete, Ditta Gioco Fiaba, Spazio La Gobba e Sinitah per unire cultura, cura e socialità e abitare il Municipio 2 di Milano, attraversando i quartieri Adriano, Crescenzago, Turro, Cascina Gobba, Gorla, Via Padova.

ADRIANO A/R è un viaggio dentro e fuori il quartiere omonimo e il Municipio 2. Un percorso attraverso diversi linguaggi artistici dello spettacolo dal vivo. Una nuova cartografia che indaga e racconta Adriano e i quartieri limitrofi, attraverso la musica, la danza, il teatro e le arti performative.

Le iniziative si svolgono in luoghi speciali del Municipio 2, ossia luoghi che si distinguono per le loro qualità architettoniche e storiche, da Magnete agli Orti di Via Padova, il Parco Franca Rame, l’Anfiteatro Martesana e il Giardino Madia. Crocevia del progetto è il Quartiere Adriano e in particolare Magnete, nuovo community hub – sorto nell’ambito del programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo –  un luogo unico di relazione e pluralità, un luogo di cura e cultura.

Questa settimana vanno in scena gli spettacoli selezionati dalla Direzione Artistica Partecipata Keepers a cura di Ecate.

I Keepers sono custodi, persone che si prendono cura di un progetto e delle relazioni che questo riesce a creare. Un gruppo coeso e intergenerazionale, che per due mesi è stato accompagnato in un percorso focalizzato su tre ambiti specifici: come approcciare la visione di uno spettacolo, conoscere i linguaggi artistici del teatro contemporaneo e scegliere uno spettacolo e costruire un palinsesto. 

Restando fedeli agli obiettivi definiti a inizio percorso, il gruppo ha selezionato da un dossier di 12 proposte 4 spettacoli che portano in scena diversi linguaggi artistici del contemporaneo, compagnie e gruppi fondati prevalentemente da donne, tematiche come cura, coesione e sostenibilità, il tutto con ironia e leggerezza.

Si parte il 22 settembre alle ore 19.30 con il debutto di FROM GARBAGE TO STARS di Lara Guidetti, con Luis Fernando Colombo, Gioele Cosentino, Matteo Sacco, produzione Sanpapié, in scena a Milano, presso Alma Bar nel Parco Franca Rame. Uno spettacolo di danza sul tema del riciclo e della sostenibilità ambientale.

Il 23 settembre alle 19.30 Magnete accoglie Francesca D’Ippolito e Paolo Giorgio per presentare i propri libri, rispettivamente “Produrre teatro in Italia oggi. Pratiche, poetiche, politiche” e “Fuori scena. Teatro indipendente a Milano”.

Il gruppo Keepers presenta il 24 settembre una doppia replica di CONFINI. PASSEGGIATA SONORA PER QUARTIERE ADRIANO a cura di Marcello Gori, prodotta da Ecate, con partenza da Magnete alle ore 18.00 e 19.30. Una performance immersiva che parla di Quartiere Adriano, attraverso testimonianze e ricordi di quello che era, ma anche grandi speranze per quello che sarà.

Sempre a Magnete si prosegue alle ore 20.45 con la performance A CORPO LIBERO di Silvia Gribaudi, produzione Zebra, lavoro pluripremiato che ironizza sulla condizione femminile a partire dalla gioiosa fluidità del corpo, esplorando da un punto di vista drammaturgico un tempo di inadeguatezza, un tempo di onnipotenza e un tempo di accettazione in una contaminazione di tecniche espressive.

Alle ore 21.30 si prosegue con I WILL SURVIVE, una produzione Qui e Ora Residenza Teatrale, di e con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli, regia di Marta Dalla Via, uno spassosissimo e ironico manifesto contro alcuni “difetti” della vita e per recuperare un “noi” contemporaneo.

Il 25 settembre alle ore 19.00 Daniela D’Argenio Donati porta nell’auditorium di Magnete EVERY BRILLIANT THING, uno spettacolo di Duncan Macmillan, traduzione e regia di Michele Panella, una produzione di Associazione Culturale Tri-boo in collaborazione con Sotterraneo, uno spettacolo interattivo, in cui protagonista è ancora una volta una donna, che ripercorre la sua vita attraverso le prove di suicidio della madre, sdrammatizzando senza mai banalizzare, costruendo una lista di cose per cui vale la pena vivere.

Ingresso unico 3 euro

Per info e prenotazioni
ciao@magnete.mi.it | comunicazione@ecatecultura.com
Tel. +39 3715368083
www.ecatecultura.com
IG e FB @magnete.mi

CALENDARIO

Giovedì 22 settembre 2022, ore 19.30
FROM GARBAGE TO STARS
Alma Bar, Parco Franca Rame

Tre corpi su una zattera nel vuoto: un’arca archetipica che galleggia su un mondo tossico dove non ci è dato capire se la spazzatura sono le cose, gli esseri umani oppure l’ambiente. Un luogo dove l’immondizia è diventata casa ed è entrata nelle menti. Quando sembra che tutto sia immobile e definitivo, la danza torna a ricordarci che “salimmo sù, el primo e io secondo, tanto chi vidi le cose belle che porta’l ciel, per un pertugio tondo. E quindi uscimmo a riveder le stelle”.

Coreografia Lara Guidetti
Assistente alla drammaturgia Saverio Bari
Elaborazioni musicali Marcello Gori
Con Luis Fernando Colombo, Gioele Cosentino, Matteo Sacco
Produzione Sanpapié
Progetto vincitore del Bando Greening Arts promosso dalla rete Intersezioni del Friuli Venezia Giulia, con il sostegno di AreaDanza – azienda RE49 Udine.

Venerdì 23 settembre 2022, ore 19.30
APERITIVO CON LIBRI
Produrre teatro in Italia oggi. Pratiche, poetiche, politiche” di Francesca D’Ippolito.
Fuori scena. Teatro indipendente a Milano” di Paolo Giorgio.
Magnete, Via Adriano 107

“Produrre teatro in Italia oggi. Pratiche, poetiche, politiche” di Francesca D’Ippolito.
Come si produce uno spettacolo teatrale? In che modo si coniugano il desiderio artistico e la necessità di fare impresa? Attraverso l’analisi sia dei modi tradizionali (consolidati ed efficaci) di produrre teatro sia di quelli più recenti, caratterizzati dall’innovazione dei processi creativi, questo libro offre tutti gli strumenti necessari per produrre e organizzare uno spettacolo.
Una vera e propria guida che, tenuto conto delle caratteristiche che distinguono le imprese culturali da tutte le altre, analizza i passi necessari per un approccio consapevole al project management dello spettacolo dal vivo, in costante riferimento alle politiche culturali italiane attuali, tra strategia, pianificazione, festival, residenze e altre esperienze concrete.
Perché, come scrive Alessandro Toppi nella postfazione, «anche l’opera più integra rischia la sparizione prematura, e dunque la non incidenza civile e culturale, se non è accompagnata da una gestione che ne sostenga la qualità, ne nutra la permanenza e ne favorisca l’incontro col pubblico, di replica in replica».

“Fuori scena. Teatro indipendente a Milano” di Paolo Giorgio.

Milano possiede uno dei sistemi teatrali più solidi e articolati sul territorio nazionale e, fuori della luce dei riflettori, si muove una scena indipendente ed estremamente varia, che mescola stili e approcci differenti sia dal punto di vista artistico sia da quello organizzativo. Il teatro indipendente produce un importante lavoro sul territorio, copre aree di ricerca poco battute dalle realtà ufficiali ed è un incubatore di modelli di diffusione e gestione culturale innovativi. Nonostante ciò, ogni giorno, lotta per la sua sopravvivenza in un settore privo di adeguate tutele per i lavoratori, nel quale è molto complesso dare continuità alle proprie attività. Questo libro segue i percorsi di alcuni artisti, compagnie e spazi indipendenti attraverso la voce dei suoi protagonisti, ripercorrendone gli inizi, i progetti più originali, i fallimenti e i successi.

Sabato 24 settembre 2022, ore 18.00 e ore 19.30
CONFINI. PASSEGGIATA SONORA PER QUARTIERE ADRIANO
Partenza da Magnete, Via Adriano 107

Mettersi in ascolto di un territorio è il primo passo per essere al suo servizio. In Confini, un coro di voci di Quartiere Adriano si racconta e ne racconta i luoghi attraverso testimonianze e ricordi di quello che era, ma anche grandi speranze per quello che sta diventando, accompagnandoci in una passeggiata per le strade che mappano il quartiere.

Una performance immersiva, a cura di Marcello Gori drammaturgo e sound designer con la collaborazione di Lorella Borri, Franca Dell’Asta, Eleonora Divico, Cecilia Paesante, Donatella Ronchi e di abitanti, associazioni, esercenti e passanti di Quartiere Adriano

Sabato 24 settembre 2022, ore 20.45
A CORPO LIBERO
Magnete, Via Adriano 107

Non c’è nulla di comico al di fuori di ciò che è propriamente umano“ (Henri Bergson, Il Riso). Un corpo che danza che occupa spazi pieni e vuoti, che si relaziona con le sue curve e le sue “parti molli”: l’imperfezione che diventa normalità, la propria fisicità come superficie di un mondo interiore. “A corpo libero” è uno spettacolo dissacrante portato in spazi urbani, grido di rivolta di una donna che cerca la libertà.

Spettacolo di e con Silvia Gribaudi
Elaborazioni musicali Mauro Fiorin
Disegno luci David Casagrande Napolin – Silvia Gribaudi
Produzione Zebra
Vincitore Premio GDA Veneto – edizione 2009
Vincitore Premio del pubblico GDA Veneto 2009
Biennale di Venezia 2010 – Aerowaves -Dance Across Europe 2010
Edinburgh Fringe Festival 2012 – Do Disturb – Palais De Tokyo 2017

Sabato 24 settembre 2022, ore 21.30
I WILL SURVIVE
Magnete, Via Adriano 107

C’è differenza fra vivere e sopravvivere? L’umanità resiste. Combatte, lotta, si dibatte, a volte si lascia vivere, altre viene travolta. E’ un’apocalisse mai catastrofica fino in fondo, un disastro continuo e patinato nonostante i soldi che mancano, i figli adolescenti, la casa che non c’è o costa troppo, il lavoro che consuma, il corpo che va a pezzi e non sai più come tenerlo insieme. Sopravvivere al parto, alle cadute dal lettino, ai bulli delle elementari, all’amore non corrisposto delle medie, ad un paio di bocciature, ai fallimenti lavorativi, ad un incidente in autostrada, ad un matrimonio lampo e un divorzio eterno, ad una pericolosa reazione allergica, alla morte dei genitori… a cinquant’anni questa è la norma.

Di e Con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli
Regia Marta Dalla Via
Supervisione drammaturgica Diego Dalla Via
Disegno Luci Paolo Tizianel
Realizzazione oggetti di scena Marco Amedani
Realizzazione costumi Sofia Rime
Produzione Qui e Ora Residenza Teatrale
Con il supporto di Campo Teatrale
Con il sostegno del MIC

Domenica 25 settembre 2022, ore 19.00
EVERY BRILLIANT THING
Magnete, Via Adriano 107

“…se vivi tanto a lungo e arrivi alla fine dei tuoi giorni senza esserti mai sentito schiacciato, almeno una volta, dalla depressione, beh, allora vuol dire che non sei stato molto attento!”. Dopo una lunga attesa all’uscita dalla scuola elementare, la protagonista si ritrova in macchina con il padre. Un viaggio segnato da un lungo silenzio che termina all’ospedale, dove la madre è ricoverata dopo il suo primo tentativo (fallimentare) di suicidio. Da questo momento, la protagonista deve trovare il modo di reagire: scrivere una lista di tutte le cose per cui vale la pena vivere. Le prime 10 cose le scrive di getto, le successive sono frutto dei suoi percorsi di vita da bambina a studentessa universitaria e poi da adulta.

Di Duncan Macmillan
Con Daniela D’Argenio Donati
Traduzione e Regia Michele Panella
Suoni Giorgi Khositashvili
Grafica Eleonora De Leo
Produzione Associazione Culturale Tri-boo in collaborazione con Sotterraneo
Testo vincitore del 1° Premio EURODRAM “Migliore Traduzione” 2017

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